Home Consigli Make up Blending brush e Smudge brush: quali differenze?

Blending brush e Smudge brush: quali differenze?

0

Indice

Oggi parliamo di pennelli per il trucco, ed in particolare di due pennelli che spesso vengono confusi tra loro: si chiamano Blending brush e Smudge brush. A prima vista sono due pennelli che sembrano avere la stessa funzione, ovvero quella di sfumare, ma guardandoli attentamente si può notare subito che la loro forma non è esattamente la stessa.

Analizziamoli prima uno per uno per capire a cosa servono e poi valutiamo insieme le differenze.

Blending brush

La parola “blending” deriva dall’inglese e letteralmente può essere tradotta con “da sfumatura”. Questo è infatti il classico pennello da sfumatura, molto utilizzato dai truccatori professionisti e non.

♦  Come si utilizza: il pennello da sfumatura è formato da setole morbide, disposte in modo da espandere uniformemente il colore. Le setole sono in genere disposte a cerchio e non sono ammassate, in modo da risultare lasse e permettere al colore di distribuirsi in modo delicato. Per fare in modo che questo avvenga è necessario passare il pennello facendo poca pressione: quando è possibile può essere d’aiuto procedere con piccoli tocchi per creare una sfumatura professionale.

♦  A cosa serve: sfumare correttamente il colore sugli occhi rende il tuo make up indubbiamente più professionale. Quando il colore è steso ed i suoi contorni sono netti e definiti, infatti, la sensazione è quella di avere davanti un trucco sbrigativo ed impreciso. Nel make up, a meno che tu non stia realizzando un trucco grafico, le sfumature sono davvero alla base.

Smudge brush

Lo smudge brush è probabilmente meno conosciuto del blending brush, ma una volta utilizzato davvero in poche riescono a farne a meno! La parola “smudge” deriva anch’essa dall’inglese, e vuol dire “sbavare”.

♦  Come si utilizza: lo smudge brush è un pennello che, a differenza del precedente, ha le setole fissate non in modo circolare ma lineare. La consistenza delle setole è a metà strada tra la morbidezza di un pennello da sfumatura e la rigidità di un pennello piatto, il classico che si utilizza per applicare l’ombretto. Un’altra particolarità sta nella lunghezza delle setole: sono evidentemente più corte rispetto ai pennelli piatti per ombretto, in modo da garantire una maggiore precisione.

♦  A cosa serve: questo pennello, date le dimensioni della superficie con la quale lavora, è decisamente più preciso rispetto al blending brush, e per questo motivo è da utilizzare in zone dell’occhio molto ristrette e specifiche.

Blending brush o Smudge brush?

Adesso la domanda sorge spontanea: quindi, quale scegliere? Alla luce di quanto descritto poc’anzi scegliere tra questi due pennelli è semplice. Naturalmente tutto sta nel capire per quale scopo deve essere utilizzato e che effetto si vuole ottenere. Ad esempio, il blending brush è perfetto per sfumare gli ombretti lungo la piega dell’occhio o la palpebra fissa, mentre lo smudge brush è stato appositamente ideato per rendere più soft le righe di matita o di eyeliner in gel!

Articolo precedenteRimedi di bellezza casalinghi: condividi il tuo!
Articolo successivoLabbra rosse…senza rossetto rosso!
Make up artist, Visagista, Dottoressa in Scienze Erboristiche e amante della natura. Fondatrice e Autrice di www.ilmiomakeup.it.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui