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Ingredienti comedogenici: come riconoscerli per evitarli

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Indice

Sono definiti ingredienti comedogenici tutte quelle sostanze che provocano la formazione di comedoni (ovvero punti neri e brufoli) sulla pelle, perché responsabili di depositarsi all’interno dei pori della pelle, che così si riempie di impurità. Se la tua pelle è particolarmente soggetta a sviluppare imperfezioni di questo genere (quindi è grassa, impura o acneica), allora è bene che tu stia davvero molto attenta ai prodotti che utilizzi, perché proprio questi possono peggiorare di gran lunga la salute della tua pelle. I principali indagati sono soprattutto gli oli e le sostanze grasse: vediamo insieme come riconoscerli.

Ingredienti sicuramente comedogenici

Gli ingredienti comedogenici che provocano la comparsa di punti neri sono:

– isopropyl myristate

– isopropyl palmitate

– paraffinum liquidum, petrolatum, cera microcristallina, mineral oil

– vaselina 

– alcuni siliconi

Quindi, se i tuoi prodotti per il viso contengono questi ingredienti ai primi posti dell’INCI ti consiglio di scartarli, dato che possono facilmente far peggiorare le condizioni della tua pelle. Una nota a parte la meritano i siliconi, dato che ne esistono di più leggeri e di più occlusivi. Sono comunque di origine sintetica e io cercherei di evitarli sempre.

Ingredienti probabilmente comedogenici

Oltre agli ingredienti visti sopra, che hanno sicuramente un forte potere occlusivo, questi che sto per citare sono invece da evitare solo se inseriti ai primissimi posti dell’INCI (primo, secondo o terzo posto) o se si ha già una pelle problematica. Le sostanze sono:

– cera alba

– cera d’api (beeswax)

– oli “pesanti” (olio d’oliva, olio di cocco, olio di avocado, olio di mandorle dolci, olio di rosa mosqueta).

Ebbene si, anche oli naturali come quelli appena citati possono dare problemi alla tua pelle se inseriti troppo in altro nella lista degli ingredienti (e quindi presenti in grandi quantità). A maggior ragione non utilizzare questo tipo di oli puri sul viso: l’olio puro sulla pelle, infatti, risulta molto più comedogenico rispetto a quello contenuto nelle creme. Questo perché mentre nelle creme l’olio è emulsionato ad altre sostanze, come l’acqua, che permettono di farlo penetrare a fondo, quando è applicato puro, invece, tende a rimanere in superficie perché fa fatica a passare la barriera idro-lipidica, dando così vita ai comedoni. Da questo puoi dedurre che applicare una buona crema è sicuramente molto più idratante rispetto ad applicare dell’olio puro sul viso.

Ingredienti non comedogenici

Ci sono poi degli oli che risultano essere decisamente meno pesanti sul viso, evitando il rischio di far insorgere impurità. Alcuni esempio sono  il burro di karitèolio di girasole, olio di crusca di riso, olio di mais, olio di sesamo, olio di jojoba, olio di vinaccioli (vinacciolo), meglio se spremuti a freddo e biologici. Per quanto riguarda le creme, invece, i prodotti più sicuri sono di certo quelli che presentano all’inizio dell’INCI sostanze come acqua e glicerina, o acqua e cetyl o cetearyl alcohol, che puoi quindi tranquillamente utilizzare anche se hai la pelle grassa o impura.

Piccoli test da fare

Quando stai per acquistare un prodotto puoi adesso attenerti a queste indicazioni, ma quando vuoi sapere se i prodotti che hai già in casa (e dei quali magari hai smarrito l’INCI) sono buoni o meno, puoi fare delle verifiche. Ad esempio applica la crema che vuoi testare su una zona del viso soggetta alle impurità (mento o fronte o guance): ripeti l’operazione mattina e sera per tre giorni e poi osserva bene la parte. Se si lucida poco dopo l’applicazione o si riempie di brufoli e punti neri, allora non va bene, altrimenti puoi benissimo continuare ad utilizzarla.

Se vuoi essere sicura di scegliere una buona crema naturale senza ingredienti dannosi e comedogenici ti consiglio di consultare prezzi e disponibilità di queste creme eco bio!

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Make up artist, Visagista, Dottoressa in Scienze Erboristiche e amante della natura. Fondatrice e Autrice di www.ilmiomakeup.it.

9 Commenti

    • L’olio di argan è un olio molto leggero che puó solo fare bene alla pelle peró non abbondarne perchè è molto nutriente. Io lo uso anche per struccante o per idratare il corpo. Non sono molto esperta comunque;)..
      Baci,
      Michelle!

  1. Ciao a tutte! Ho una pelle normale e non soffro di brufoletti nemmeno in quel periodo del mese. Ho una belle pelle e uso cosmetici naturali (non tutti io peró!). Prima puntavo soprattutto a spendere moltissimo sui cosmetici perchè pensavo significasse qualitá (Chanel, Dior, Yves Saint Laurent, Collistar,Vichy, Avene einique erano per la maggior parte le marche da me usate di piú.) Poi mi sono convertita e non dico che tutti i cosmetici costosi abbiano un pessimo inci ma le cose economiche spesso sono naturali o bio e spesso costano molto poco. Cominciai ad usare l’ evo biologico comeidratante notte e volevo sapere se per la mia pelle risulta comunque comedogeno..e se potrebbe spuntare qualche brufolo o punto nero, premetto che ho 21 anni!

    PS: se c’è qualche errore è perchè sono con l’IPhone essendo a casa del mio ragazzo e il computer lo sta usando lio.
    Baci,
    Micelle!

  2. Ciao, so che l’olio cocco insieme all’olio di girasole, ha un forte potere detergente, infatti, volevo utilizzarlo come struccante viso/occhi, adesso tu dici che è un olio pesante e quindi comedogeno. A questo punto, avendo una pelle mista/grassa, mi sconsiglieresti di usarlo come struccante?

  3. Ciao Maria Carmela 🙂 Cosa ne pensi della crema Eterea della Neve Cosmetics per pelli grasse e miste ? A tuo parere è un prodotto valido?

  4. Grazie infinite, dottoressa. Lei è unica nel panorama della cosmesi.
    Dunque, praticamente tutte le ricette per preparare creme in casa che si trovano online sono tremende 🙁 Io ho sempre avuto la pelle tendenzialmente secca, anche se molto bella. Mi è capitato proprio in questi ultimi 2 anni di veder apparire punti neri e minuscoli brufoletti bianchi, mai esperiti prima. Immagini lo sgomento: non solo ho la pelle molto più sensibile, ma adesso i primi punti neri della mia vita 🙁 a 66 anni. Assurdo, e molto probabilmente, anzi certamente dovuto all’impiego di oli sulla pelle!
    Io la conosco da poco tempo, ergo non so se anche lei si occupa del settore ‘fai da te’. In tal caso, me lo potrebbe confermare? Intanto, cerco. Ho sempre poco tempo, dovrei tradurre delle cose, invece mi perdo con l’estetica. Grazie e congratulazioni, se mi posso permettere, anche per il suo correttissimo italiano, un bene ormai quasi introvabile

    • La ringrazio infinitamente per le bellissime parole! Si, mi occupo in parte di fai da te, ma solo per ciò che riguarda la preparazione di semplici maschere, impacchi o scrub naturali, ma non ritengo di avere le competenze tecniche per formulare una crema viso, cosa davvero molto difficile e complessa a mio avviso. Per il problema che mi espone non posso che consigliarle una crema che ho avuto modo di provare e che ritengo la migliore in assoluto al momento sul mercato per eliminare il problema dei punti neri e piccole imperfezioni. Si chiama Sebo-Lift Crema Giorno dell’azienda Domus Olea e la può trovare qui https://goo.gl/7Ln2FY 🙂

  5. Un improvviso sfogo di bollicine sottopelle (visibili solo in controluce) a seguito di un abituale utilizzo di olio di cocco puro sul viso può regredire e, quindi, scomparire definitivamente quando si smette di utilizzarlo?

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