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Pelle al sole: i rischi che devi evitare

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Quando esponi la tua pelle al sole è sempre meglio evitare di correre inutili rischi ed essere preparate ad affrontare un po’ tutti gli inconvenienti del caso. Soprattutto all’inizio, nel momento in cui la tua pelle non è abituata al sole e all’azione dei raggi UV è essenziale proteggerla perché troppo delicata e particolarmente suscettibile a scottature, macchie, invecchiamento e così via. Di seguito tutti i consigli per tenere la pelle al sole in tranquillità.

Pelle al sole: l’eritema

L’eritema di solito colpisce chi ha una pelle chiara e non la protegge dal sole in modo adeguato. I responsabili sono proprio i raggi UV che vengono assorbiti dallo strato più superficiale della pelle: i sintomi che si avvertono sono calore sulla pelle e rossori diffusi con bruciore, fino ad arrivare alla comparsa di bolle e vescicole nei casi più importanti. Questo accade spesso a chi ha una carnagione molto chiara, ma può anche dipendere da quanto e come si espone la pelle al sole. Quindi non sottovalutare il problema neanche se hai una pelle scura o non ne hai mai sofferto: l’eritema può comparire all’improvviso. In prevenzione si possono assumere degli integratori a base di vitamina E e beta carotene. Bisogna inoltre esporre la pelle al sole sempre con una adeguata protezione: le prime volte è meglio che sia alta (50+ se sei molto chiara) e poi man mano scegliere protezioni più base quando ti abbronzi. Se nonostante tutto dovesse comparire sulla tua pelle un principio di eritema, togliti subito dal sole e applica creme specifiche senza più esporti fino alla completa guarigione.

Pelle al sole: l’herpes

Anche qui attenzione ai primi giorni: la pelle al sole può infatti scatenare all’improvviso la comparsa dell’herpes che fino a quel momento era rimasto latente. Per evitare che spunti alle prime esposizioni applica sulle labbra stick o creme specifiche che abbiano una protezione alta. Quando però senti che i primi pizzicori mettiti all’ombra, rimedia con creme specifiche e non esporti al sole fin quando non si sia formata la crosticina, che in qualche modo contribuisce a proteggere la pelle sottostante. In ogni caso non dimenticare mai la protezione.

Pelle al sole: le macchie scure

Possono avere diverse cause, tra le quali quelle ormonali, ma è al sole che questo inestetismo viene messo in evidenza dai raggi che favorendo la produzione di melanina (il pigmento che determina il fatto che la pelle diventi più scura) aumentano il contrasto tra le macchie e il resto della pelle. Un modo per non peggiorare la situazione quando esponi la pelle al sole è quello di applicare una protezione alta per tutta la durata della tua vacanza, soprattutto se nei mesi precedenti ti sei sottoposta a sedute di peeling per esfoliare la pelle.

Pelle al sole: i capillari

Calore e sole sulla pelle non sono davvero dei buoni alleati per i tuoi capillari, specialmente se hai già la tendenza ad averli piuttosto in vista. La prima cosa da fare è quindi rinfrescare sempre le zone più colpite, ad esempio tenendo a portata di mano uno spruzzino con dell’acqua fresca in spiaggia o immergere le gambe in acqua mentre passeggi a riva per evitare il diretto contatto con il calore della sabbia. Se poi soffri di couperose devi prestare moltissima attenzione quando ti esponi: utilizza creme con schermi a base di ossidi di zinco o biossido di titanio, che oltre a proteggere la pelle dal sole scongiurano il rischio di allergie e irritazioni.

Pelle al sole: le rughe

Oltre all’invecchiamento dovuto al passare del tempo, le rughe possono comparire a causa dei raggi UV che penetrando fino agli strati più profondi del derma danneggiano le fibre elastiche che mantengono giovane e tonica la pelle, producendo oltretutto la comparsa di radicali liberi. L’ideale sarebbe iniziare a preparare la pelle già qualche mese prima l’esposizione al sole consumando molta frutta e verdura e, se ce ne fosse bisogno, assumere anche degli integratori a base di acido lipoico, coenzima Q 10 e resveratrolo. Anche il momento dell’esposizione è fondamentale non trascurare: applica sempre una protezione adeguata alla tua carnagione e dopo provvedi a ripristinare l’idratazione della pelle con creme doposole, ma anche con prodotti nutrienti a base di ceramidi e vitamina C, che ti aiutano oltretutto a mantenere l’abbronzatura.

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Make up artist, Visagista, Dottoressa in Scienze Erboristiche e amante della natura. Fondatrice e Autrice di www.ilmiomakeup.it.

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