{"id":9585,"date":"2013-01-10T21:04:32","date_gmt":"2013-01-10T20:04:32","guid":{"rendered":"http:\/\/www.ilmiomakeup.it\/?p=9585"},"modified":"2021-12-08T20:43:31","modified_gmt":"2021-12-08T19:43:31","slug":"correttore-in-stick","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.ilmiomakeup.it\/correttore-in-stick\/","title":{"rendered":"Correttore in stick: caratteristiche, applicazione e curiosit\u00e0"},"content":{"rendered":"
Indice<\/p>
Il correttore in stick<\/strong> \u00e8 sicuramente un tipo di correttore<\/a> molto diffuso ed utilizzato: \u00e8 apprezzato soprattutto perch\u00e9 \u00e8 semplice da utilizzare e garantisce spesso un buon risultato.<\/p>\n Ci\u00f2 che lo rende uno dei cosmetici preferiti da chi ha bisogno di coprire occhiaie e difetti vari sono le sue caratteristiche<\/strong>: vediamone alcune.<\/p>\n ♦ <\/strong><\/span>Praticit\u00e0<\/span><\/strong>: con il correttore in stick \u00e8 davvero facile stendere il prodotto sul viso. Si utilizza proprio come un rossetto: si apre l’astuccio, si gira la parte inferiore che fa fuoriuscire il prodotto e lo si stende sul viso. Inoltre puoi facilmente portarlo con te in borsa quando sai di dover ritoccare il make up durante la giornata!<\/p>\n ♦ Coprenza<\/span><\/strong><\/span>: rispetto ad un correttore liquido, i correttori in stick hanno sicuramente una coprenza migliore. Quindi scegli questo genere di correttore se hai bisogno di mascherare zone con imperfezioni importanti.<\/p>\n ♦ <\/span>Durata<\/span><\/strong>: avendo una consistenza pi\u00f9 corposa e densa rispetto ad un fondotinta liquido, la durata \u00e8 sicuramente maggiore. I correttori liquidi, infatti, tendono a lasciar trasparire occhiaie o imperfezioni evidenti, mentre quello in stick si fissa meglio, soprattutto se sopra applichi la cipria.<\/p>\n Ci sono essenzialmente tre modi per applicare il correttore in stick<\/strong>: direttamente dall’astuccio, con le dita oppure utilizzando un pennello. Vediamo quale preferire in base alle diverse esigenze.<\/p>\n ♦ <\/span>Dall’astuccio<\/strong>: questo genere di applicazione \u00e8 la pi\u00f9 veloce e semplice, ma allo stesso tempo \u00e8 quello meno preciso<\/strong>. In questo modo, infatti, non solo \u00e8 difficile centrare perfettamente punti precisi, ma rischi di applicare troppo prodotto sulla pelle ed avere un risultato pesante ed eccessivamente visibile.<\/p>\n ♦ <\/strong><\/span>Con le dita<\/strong>: utilizzare i polpastrelli per stendere il correttore in stick \u00e8 un metodo sicuramente migliore rispetto a quello precedente<\/strong>, perch\u00e9 il prodotto, venendo a contatto con il calore della pelle, si scalda, migliorando notevolmente la stesura. Puoi cos\u00ec controllare inoltre la quantit\u00e0 di prodotto che utilizzi, anche se questo metodo, come il precedente, non \u00e8 adatto<\/strong> per eseguire correzioni in aree molto ristrette.<\/p>\n ♦ <\/strong><\/span>Con un pennello<\/strong>: utilizzando un pennello l’applicazione risulta sicuramente pi\u00f9 precisa<\/strong>. In questo caso puoi anche decidere la tipologia di pennello da adoperare: se si tratta di correggere le occhiaie punta su un pennello piatto, mentre se devi coprire acne e imperfezioni<\/a> sono di sicuro pi\u00f9 adatti quelli piccoli e dalla punta sottile.<\/p>\n Qualsiasi sia il metodo che hai scelto, dopo aver messo il correttore nella zona interessata devi sempre sfumarlo<\/strong> per evitare che si noti troppo lo stacco di colore con il resto del viso. In particolare, per quanto riguarda punti piccoli<\/strong> come ad esempio un brufolo conviene applicare il correttore, tamponare leggermente con il polpastrello<\/strong> e poi riapplicare, se necessario, solo sulla parte da coprire: in questo modo i bordi sono ben sfumati ma l’inestetismo \u00e8 coperto. Nel caso delle occhiaie, che rappresentano una superficie pi\u00f9 estesa<\/strong>, si agisce invece direttamente con i pennelli<\/strong>: quindi si applica il correttore con il pennello solo sulla zona da coprire e poi si sfumano leggermente i bordi, sempre con un pennello, senza insistere pi\u00f9 sulla parte da coprire per non eliminare la correzione eseguita in precedenza.<\/p>\n In moltissime hanno questo dubbio ed in effetti ogni make up artist ha la sua tecnica<\/strong>. In entrambi i casi si deve prestare attenzione: se lo applichi prima<\/strong>, fissa sempre il correttore con una cipria, in modo che quando stendi il fondotinta sopra non vada via. Se invece lo metti dopo<\/strong>, preoccupati di sfumarlo bene, con le dita o con il pennello, per evitare che si notino nette differenze di colore. Personalmente preferisco il secondo metodo<\/strong>, perch\u00e9 mi permette di fissare il trucco con la cipria una sola volta, mentre nel primo caso deve essere fissato prima il correttore e poi il fondotinta, con il rischio di appesantire la zona di trucco (specialmente nel contorno occhi).<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Indice Il correttore in stick \u00e8 sicuramente un tipo di correttore molto diffuso ed utilizzato: \u00e8 apprezzato soprattutto perch\u00e9 \u00e8 semplice da utilizzare e garantisce spesso un buon risultato. Caratteristiche del correttore in stick Ci\u00f2 che lo rende uno dei cosmetici preferiti da chi ha bisogno di coprire occhiaie e difetti vari sono le sue […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":[],"categories":[4],"tags":[24],"yoast_head":"\nCaratteristiche del correttore in stick<\/span><\/span><\/h2>\n
Gli strumenti per applicare il correttore in stick<\/span><\/span><\/h2>\n
Come applicare il correttore in stick<\/span><\/span><\/h2>\n
Prima o dopo il fondotinta?<\/span><\/span><\/h2>\n