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Come scegliere l’olio di argan giusto!

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Avevo già scritto un articolo che riguardasse l’uso ed i benefici dell’olio di argan per i capelli, ma voglio prendere spunto da un post che ho pubblicato sulla pagina facebook Il mio make up per darti un ulteriore consiglio, che riguarda stavolta la scelta dell’olio giusto. Infatti, l’olio di argan per capelli che trovi al supermercato, in profumeria, in erboristeria oppure on line non è tutto uguale e di conseguenza non va utilizzato allo stesso modo sui capelli: vediamo adesso perché!

Olio di argan puro

Se l’olio di argan che hai acquistato è puro, allora sarà un olio molto leggero, che non appesantisce i capelli ma che al tempo stesso li nutre e li idrata a fondo. Per questo motivo può essere applicato anche dopo lo shampoo, oltre che come impacco pre-shampoo: personalmente, dato che questo è un olio molto pregiato, ritengo sia uno spreco utilizzato come impacco. Molto meglio metterlo sulle lunghezze e sulle punte quando hai finito di lavare i capelli e sono ancora umidi, in modo da lasciare agire l’olio più a lungo, mantenendo i capelli morbidi e setosi.

Olio di argan non puro

L’olio di argan non è puro quando ad esso vengono uniti altri oli, che inevitabilmente finiscono per renderlo più nutriente ma anche più pesante. Per questo motivo, se l’olio di argan che hai acquistato non è puro, ti sconsiglio di utilizzarlo dopo lo shampoo, perché potrebbe lasciare i capelli troppo unti. Funziona molto meglio come impacco pre-shampoo, dato che è molto nutriente. Anche in questo caso, però, i capelli non devono essere asciutti, ma bensì umidi: quindi munisciti di spruzzino per vaporizzare in modo uniforme l’acqua sui capelli. Massaggia l’olio sulle lunghezze e sulle punte e poi tieni in posa per circa mezz’ora.

Come distinguere l’olio di argan puro da quello non puro

Per capire quale metodo utilizzare quando ci troviamo davanti ad un olio di argan è quindi essenziale capire se il prodotto è puro o se è mescolato ad altri oli. Per farlo ci sono due metodi: il primo è quello di guardare il prezzo. L’olio di argan, infatti, è un olio molto pregiato e quindi abbastanza costoso: se il prezzo è basso è molto probabile che non sia tutto olio di argan quello contenuto nel recipiente. Questo però non può essere considerato un metodo valido sempre, dato che spesso c’è chi se ne approfitta vendendo ad un prezzo elevato dell’olio di argan anche se non puro, così come ci sono aziende che vendono olio di argan puro a buon prezzo. Un metodo infallibile consiste invece nel consultare l’INCI, ovvero l’elenco degli ingredienti: se l’unico ingrediente è Argania spinosa oil, ovvero olio di argan, allora puoi stare sicura che l’olio che stai per acquistare è puro e puoi tranquillamente utilizzarlo dopo lo shampoo. Se invece, oltre ad Argania spinosa oil compaiono altri oli, sta a significare che l’olio non è puro, ma “allungato” con altri oli: in questo caso va bene utilizzarlo come impacco pre-shampoo una volta a settimana.

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Make up artist, Visagista, Dottoressa in Scienze Erboristiche e amante della natura. Fondatrice e Autrice di www.ilmiomakeup.it.

4 Commenti

    • Applica un ombretto chiaro sulla palpebra mobile e poi sfuma un ombretto medio scuro su quella fissa: l’importante è che quest’ultimo sia opaco per non evidenziare ancora di più la palpebra fissa sporgente! 🙂

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